... UN ANNO IN
PALESTRA TRA DUE CANESTRI ... CATEGORIA
AQUILOTTI ELITE
Quest'anno è
veramente cominciata la grande avventura
sui campi da basket!
Finora erano
allenamenti e qualche amichevole ma il
campionato è un'altra cosa, in termini
di sacrifici ed impegno, per gli
allenamenti e le trasferte… Ma quante
gioie e quante soddisfazioni!
Quante volte il
fiato trattenuto mentre la palla si
avvicina in parabola al canestro e
quanta ansia per uno scontro di gioco
(si dice bene che il basket è uno sport
di contatto...), quante volte vorresti
scendere in campo per complimentarti con
loro, per incoraggiarli, per curargli
una ferita, per fargli sentire che li
sostieni… Ma non si può! C'è un cartello
sulla scalinata che porta nella tribuna
delle Pascoli di Gabbiolo che dice: tu
sei qui (n.d.r. in tribuna) non qui
(n.d.r. in campo)!
Ed allora che fai?
Tiri fuori tutto il
fiato, tutta la grinta e tutta la voce
che hai e speri che, anche se non ti
sentono con le orecchie (perché loro
devono stare concentrati ed ascoltare il
coach) ti sentano con il cuore: sentano
quanto li ami!
E poi cominci a
capire le regole del gioco e ti rendi
conto di quanto sono bravi, ti rendi
conto di quanto si impegnano, delle
energie che investono.
E poi tra qualche
sconfitta (necessaria per rafforzare il
carattere) arrivano le vittorie, sul
tabellone il tempo avanza inesorabile,
ma avanzano anche i punti ed il cuore di
un genitore non può che gioire pensando
al sorriso ed all'entusiasmo del figlio
quando, post partita, ti racconterà le
sue emozioni.
E poi succede che
in tribuna non sei solo ma trovi un
gruppo di genitori che vuole farsi
sentire ed allora arrivano i cori, gli
striscioni, i tamburi, le trombe, le
maracas e diventa una grande festa dello
sport sia che si vinca sia che si perda,
perché i nostri ragazzi hanno avuto il
nostro tifo anche nelle partite
difficili, anche quelle volte in cui il
risultato non arrivava… Ogni loro sforzo
è stato sempre sostenuto, ammirato ed
apprezzato. Loro se la sono sempre
giocata, non si sono mai arresi e questo
grazie anche al coach che oltre ad
essere stato "maestro di basket" è stato
anche un po' "maestro di vita".
E dopo le partite
quante merende, che organizzazione
(anche in trasferta) per questi
cuccioli!
E poi le pizze
tutti insieme… Che squadra! Che gruppo
fantastico!
Purtroppo talvolta
però ti scontri con altre realtà, con
altri modi di giocare (a volte violenti
ed offensivi), con altri tifosi (muti o
peggio ancora maleducati) ed allora ti
trovi ad applaudire anche i canestri
della squadra avversaria perché in campo
non ci sono solo giocatori, ci sono
soprattutto ragazzi… In campo ci sono i
nostri figli!
Spero veramente che
la grinta e l'entusiasmo che la squadra
ha dimostrato in campo e che i genitori
hanno dimostrato in tribuna possa
rafforzarsi sempre più per crescere con
i valori positivi che lo sport offre!
Buona estate a
tutti!
31 maggio 2016
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